Da Sinistra : Francesco Pionati, Paolo Tuffi, Vincenzo Di Michele, Renata Polverini, Laura Santarelli
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Si è svolta venerdì 19 febbraio, presso l’Istituto Statale Sordi
in via Nomentana, a Roma, la presentazione del programma elettorale di Laura Santarelli, candidata come consigliere della Regione Lazio per il partito Alleanza di Centro. Moderatore dell’incontro , lo scrittore, Vincenzo Di Michele
“Anch’io voglio dire la mia”, questo il messaggio che Laura Santarelli ha lanciato all’apertura della campagna elettorale alla presenza di Renanta Polverini e Francesco Pionati. Un messaggio forte, lanciato, per la prima volta da parte di un candidato udente, in L.I.S. – Lingua Italiana dei Segni. Messaggio rivolto soprattutto ai disabili. “Voglio essere protagonista con la mia lingua, la L.I.S. Io parlo ‘concretese’ – ha affermato la Santarelli, udente, ma figlia di Sordi da quattro generazioni -, il linguaggio dei fatti, non delle parole.
Nel suo intervento, la candidata per la Presidenza della Regione Lazio, Renata Polverini, oltre a mettere in evidenza il problema dell’handicap nelle
famiglie, ha così commentato: “Laura Santarelli mette al centro dell’attenzione problemi concreti. E’ lei la persona adatta: solo chi ha vissuto una vita con persone portatrici di handicap può capire i disagi che questi comportano. E noi saremo attentissimi alle politiche sociali e della famiglia”.
Francesco Pionati, segretario nazionale dell’Adc, in riferimento al termine ‘Sordi’ anziché ‘non udenti’, utilizzato dalla Santarelli, si è così espresso: “E’ inutile indorare la pillola, bisogna guardare alla realtà effettuale. In campagna elettorale vi è troppa retorica, troppe belle parole e buoni propositi”.
Infine, il segretario regionale Paolo Tuffi si è soffermato sulle motivazioni della candidatura di Laura Santarelli : “Siamo stanchi di vecchi ‘tromboni’, abbiamo candidato Laura Santarelli perché è una persona nuova nel mondo della politica. E noi abbiamo bisogno di persone nuove e perbene”.